Franco Costabile e quella recensione postuma a Cesare Pavese.
Nel prepararmi all’invito degli amici dell’Associazione Comitato al Vaglio di Lamezia Terme per discorrere, due sere fa, insieme ad Antonio Pagliuso, Monica Lanzillotta e Luigi
Nel prepararmi all’invito degli amici dell’Associazione Comitato al Vaglio di Lamezia Terme per discorrere, due sere fa, insieme ad Antonio Pagliuso, Monica Lanzillotta e Luigi
Prima nell’ombra a cesello della faggeta. Poi, d’improvviso, nella luce diamantina della pietraia. Ferito agli occhi e al cuore! La rètina inonda la mente di
“Ad Africo c’è gente che non soltanto non ha mai visto un treno o un’automobile, ma neppure una carrozza a cavallo. Bisogna che arrivi la
Non è un luogo come altri. È, innanzitutto, un luogo di dolore. Di cui aver cura. Sul quale piangere e pregare. Rammentando sempre le parole
L’aria calda di inizio estate. L’erba ingiallita precocemente. Nelle orecchie il suono dei campanacci. Negli occhi il sole radente sui pascoli. Lampi amaranto di cardi.
Esce per i tipi di Rubbettino una nuova edizione del romanzo di ambientazione calabra, “Il Carcere”, di Cesare Pavese (Santo Stafano Belbo 1908 / Roma
Molti intellettuali che vivono nelle grandi città del Centro-Nord appartengono ormai ad una “nuova specie” creata in laboratorio: umanoidi, programmati con l’intelligenza artificiale e, soprattutto,
Li osservo, stupito, nel sole di mezzo mattino. Giganti. Sulla ripida, pietrosa pendice. In cammino. Non mi erano mai apparsi così. Tutte le altre volte
Messaggi in cielo, stasera. In forma di nubi. Tinte dall’ultimo sole che affonda nel mare. Messaggio valido per ogni creatura: la vita trascolora in poco
“Splendidi questi prati fioriti”, esclamò Lawrence Banks, presidente della International Dendrology Society, in quel lontano giorno di giugno del 2001 nell’alta Val di Tacina, in
© 2024 – Francesco Bevilacqua – Vietata la riproduzione di foto e testi – Tutti i diritti riservati