Francesco
Bevilacqua
Cercatore di
luoghi perduti
Franco Costabile e quella recensione postuma a Cesare Pavese.
Nel prepararmi all’invito degli amici dell’Associazione Comitato al Vaglio di Lamezia Terme per discorrere, due sere fa, insieme ad Antonio Pagliuso, Monica Lanzillotta e Luigi
Gli dei di Monte Pollino. Quando il bello si fa buono.
Prima nell’ombra a cesello della faggeta. Poi, d’improvviso, nella luce diamantina della pietraia. Ferito agli occhi e al cuore! La
Gli Africoti non erano dei bruti: l’articolo e le foto dell’Europeo del 1948.
“Ad Africo c’è gente che non soltanto non ha mai visto un treno o un’automobile, ma neppure una carrozza a
Africo. Voci dal silenzio.
Non è un luogo come altri. È, innanzitutto, un luogo di dolore. Di cui aver cura. Sul quale piangere e
Neto di Ariamacina e Volpintesta: ragione e sentimento in Sila.
L’aria calda di inizio estate. L’erba ingiallita precocemente. Nelle orecchie il suono dei campanacci. Negli occhi il sole radente sui
“Il carcere”. Il romanzo di ambientazione calabra di Cesare Pavese, nella nuova edizione di Rubbetino
Esce per i tipi di Rubbettino una nuova edizione del romanzo di ambientazione calabra, “Il Carcere”, di Cesare Pavese (Santo
La Calabria, gli intellettuali, le riserve indiane
Molti intellettuali che vivono nelle grandi città del Centro-Nord appartengono ormai ad una “nuova specie” creata in laboratorio: umanoidi, programmati