La Calabria, gli intellettuali, le riserve indiane

G2683. Reventino. Panetti. Ph F. Bevilacqua

Molti intellettuali che vivono nelle grandi città del Centro-Nord appartengono ormai ad una “nuova specie” creata in laboratorio: umanoidi, programmati con l’intelligenza artificiale e, soprattutto, teleguidati. Avendo perso il contatto con la parte ancestrale della realtà, la natura (o, se volete, la materia), credono solo nell’artificio della civiltà. E “la civiltà – come disse Ungaretti […]

Serra delle Ciavole. La leggenda degli alberi viandanti

A5016 B. Pollino. Serra delle Ciavole. Ph F. Bevilacqua

Li osservo, stupito, nel sole di mezzo mattino. Giganti. Sulla ripida, pietrosa pendice. In cammino. Non mi erano mai apparsi così. Tutte le altre volte erano solo alberi. Meravigliosi, enormi, immoti, ma pur sempre alberi. Oggi no. Oggi sono creature animate, che si muovono lentamente. Migrano verso la grande conca prativa del Piano di Acquafredda. […]

Serra Sant’Angello. I Terranauti e il Vello d’Oro

D1540. Sila Greca. Serra S. Angelo. Ph F. Bevilacqua

Messaggi in cielo, stasera. In forma di nubi. Tinte dall’ultimo sole che affonda nel mare. Messaggio valido per ogni creatura: la vita trascolora in poco tempo; non puoi prolungarla a piacimento; devi essere pronto. Come sembrano dire le voci di sottofondo in “The great gig in the sky” dei Pink Floyd. È la disposizione d’animo […]

Alta Val di Tacina: l’incanto del mondo

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“Splendidi questi prati fioriti”, esclamò Lawrence Banks, presidente della International Dendrology Society, in quel lontano giorno di giugno del 2001 nell’alta Val di Tacina, in Sila Piccola. Stavamo ammirando i fiori smaglianti sparsi sui prati: viole, orchidee, narcisi, nontiscordardime, margherite, asfodeli, garofani. Ma subito, l’attempato botanico chiese: “Quando li avete piantati?” Pensava, evidentemente, che tanta […]

Colle d’Arvi: il paesaggio del silenzio.

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  Suoni di campanacci. Intervallati dal silenzio. Vento da nord, teso, a raffiche. La terra, l’erba, le fronde degli alberi sono intinte nel verde tenero della primavera. Querce, aceri, biancospini in fiore, orchidee. Dal cielo, pioggia. Esitiamo in un tempo sospeso: fra l’ombra delle nubi e la luce che si fa strada ad est. Come […]

Foresta di Condrò: l’utopia concreta di Michele e Andrea

1 Michele e Andrea davanati alla loro casa di Piano Spina

Domenica di primavera. Sentiero nella Foresta di Condrò. Compio spesso questo piccolo cammino di tre ore, ad appena 15 minuti d’auto dall’Anello di Querce, la mia casa sulle colline boscose fra Lamezia Terme e Platania, in Calabria. Dalla mia fuga “dal mondo” (la casa) alla mia immersione “nel Mondo” (la foresta). Questi luoghi richiamano il […]

Il sacro, grande disperso della modernità.

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Mi sono domandato, nei giorni che hanno preceduto la Pasqua, perché mi senta così vicino a chi ancora pratica i riti popolari della Settimana Santa in Calabria, anche quelli più cruenti. E perché essi mi interessino ben più di qualunque ricostruzione intellettualistica, teologica o scientifica, che di tali riti (compresi quelli della liturgia ufficiale) viene […]

Timpa di San Lorenzo: nuvole e nostalgia

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Nubi avvolgono le cime dei monti. Formazioni basse, plumbee, compatte. Un’ombra livida invade ogni anfratto. L’effetto è drammatico. Il cielo mette in scena il dolore. Per ricordare agli uomini che il dolore esiste. Anche se la nostra civiltà tende a nasconderlo. Salvo dove il dolore dà spettacolo, fa audience. Saliamo verso le balze rocciose della […]

Pietra Cappa: umiltà, coraggio e dignità

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Sono Pietra Cappa, Regina d’Aspromonte. Così mi chiamano. Ma a me l’appellativo non piace: di re e regine ne ho conosciuti tanti, troppi, nella mia lunga vita. Venivano qui, si appropriavano di boschi, prati, coltivi, fiumi, montagne, mandrie, greggi. E lasciavano solo briciole per il popolo minuto. Possedevano magazzini pieni di roba e per la […]