Libri
Alberi monumentali in Calabria. Con una storia delle foreste calabresi.
Rubbettino, Soveria Mannelli 2022, pagine 173
La Calabria, con 468.000 ettari di boschi, è fra le prime quattro regioni d’Italia per estensione di foreste. E in Calabria si conservano molti lembi di foreste vetuste ricche di alberi monumentali: pini, abeti, faggi, querce, ontani, aceri, pioppi, castagni, ulivi che in alcuni casi superano i 1200 anni di età, gli undici metri di circonferenza ed i quaranta metri di altezza. Dal Pollino all’Aspromonte, le foreste della Calabria sono l’orpello più straordinario del paesaggio. Il libro, con la prefazione di Daniele Zovi, contiene una “storia ed antropologia delle foreste calabresi”, che ne ricostruisce l’affascinante vicenda evolutiva, ma anche i miti, le tradizioni, i riti che ancora hanno i boschi per protagonisti, ed una “lista fotografica” che raccoglie decine e decine di alberi monumentali disseminati in ogni dove.
Turbare una stella. Spirito e materia. Storie e cammini.
Rubbettino, Soveria Mannelli 2020, pagine 262
“Le cose sono unite da legami invisibili: non si può cogliere un fiore senza turbare una stella”: è la frase completa, attribuita a Galileo Galilei, che dà origine al titolo del libro. Un libro che prova a raccontare l’amore contrastato fra spirito e materia non con la freddezza del saggio, ma con il calore della narrativa: un alternarsi di “storie” (le tappe dello svolgersi di quella relazione nei secoli) e di “cammini” (i reportage dei viaggi a piedi dell’autore alla ricerca della propria interiorità, prima ancora che della bellezza della natura-materia). Il tutto intriso di lieve erotismo. Come per testimoniare dell’incontro fra due amanti, a volte avvinti l’un l’altro, più spesso crudelmente separati.
Le fantasticherie del camminatore errante.
Rubbettino, Soveria Mannelli 2018, pagine 264
Affascinante narrazione di viaggi che conduce per mano in terre favolose ma anche nell’intimità più riposta di ciascuno di noi. La prima parte, “Per una archeologia del cammino”, declina un’originale idea del camminare come scavo, scoperta, preghiera, ascesi. La seconda parte, “Le erranze e le fantasticherie”, è un alternarsi di brevi racconti di viaggio e di riflessioni sulla vita, sui luoghi, sul creato, sull’uomo. Un po’ monaco, un po’ sciamano, un po’ eremita, il camminatore errante anela ad una clausura nel tempio immaginifico delle montagne, delle valli, delle foreste. Tanto lontano dal mondo, eppure sempre nel cuore del Mondo.
Lettere meridiane, cento libri per conoscere la Calabria
Rubbettino, Soveria Mannelli 2015, pagine 536
Pregiudizi secolari gravano sulla Calabria. Il libro offre una originale ipotesi interpretativa sulla Calabria e sui Calabresi e, nello stesso tempo, un catalogo ragionato di cento libri, tra narrativa, storia, geografia, scienze sociali, da leggere o consultare, per cercare di capire davvero perché Calabria e Calabresi sono come sono, al di là di ogni stereotipo, di ogni luogo comune, di ogni (auto)rappresentazione mediatica. Prefazione di Marta Petrusewicz.
Il Parco Nazionale del Pollino, guida storico-naturalistica ed escursionistica
Rubbettino, Soveria Mannelli 2014.
Monumentale guida al più esteso parco nazionale d’Europa: 700 pagine, 650 foto a colori, 152 itinerari pedestri, la cartina delle escursioni. Lunghi e dettagliati capitoli introduttivi sulla storia la geografia, il paesaggio, l’ecologia, i problemi di conservazione di questa straordinaria area montuosa del Mediterraneo, a cavallo tra Basilicata e Calabria estesa ben 182 ettari. Descrizioni minuziose dei singoli itinerari ed appendici contenenti tutte le informazioni utili. La prima opera completa sul parco del Pollino.
Sulle Tracce Di Norman Douglas
Rubbettino, Soveria Mannelli 2012
Seguendo le labili tracce di un eccentrico e colto viaggiatore britannico dei primi del Novecento, Norman Douglas, l'autore, moderno appassionato del viaggio a piedi, solca antichi sentieri di montagna. E sulle stesse montagne percorse da Norman Douglas, egli cerca, nello stesso tempo, lo spirito del vecchio viaggiatore ed il genio dei luoghi. Sulle montagne impervie, solitarie e selvagge del Pollino, della Sila, delle Serre, dell’Aspromonte. Osservandole con gli stessi occhi incantati, facendone la sua patria, percorrendole sino a sfiancarsi, contemplandone la bellezza, riflettendo sulla Calabria da ri-scoprire per i suoi straordinari paesaggi naturali e su quella da ri-coprire per le tante nefandezze perpetrate dagli uomini. Prefazione di Giuseppe Merlino.
Genius Loci, il dio dei luoghi perduti
Rubbettino, Soveria Mannelli 2010, pagine 84
Il libro offre risposta all'eterna domanda se anche i luoghi abbiano un'anima. E lo fa ripercorrendo la storia del concetto di Genius Loci, dalla sua origine di divinità secondaria della religione romana, passando per i diversi utilizzi di quella che oggi è divenuta un'affascinante metafora per indicare l'essenza, la vocazione, l'identità estetica del luogo stesso. Dall'estetica all'architettura, dall'antropologia alla narrativa, dalla letteratura di viaggio alla psicoanalisi. Prefazione di Pier Luigi Cervellati.
Calabria viaggi e paesaggi
Rubbettino, Soveria Mannelli 2009, pagine 314
Opera di testi ed immagini dedicati alla percezione del paesaggio calabrese da parte di viaggiatori, descrittori e narratori. Dai primi descrittori tardo-rinascimentali ai "temerari" del Grand Tour, che si avventuravano in una regione infestata dai briganti (ma che con i briganti non ebbero mai problemi), priva di efficienti vie di comunicazione e di comodi alloggi. Dai viaggiatori del Novecento, affascinati dalla bellezza primordiale di una regione ancora intonsa, ai narratori locali, dalla sensibilità così peculiare, ripiegata sulle tragedie e le difficoltà di un popolo sempre dominato e sfruttato. Con una corposa antologia di centinaia di brani di 72 autori raccolti per grandi comprensori geografici e con 235 foto a colori. Saggio introduttivo dell'autore. Volume di grande formato.
Il Parco del Reventino
Rubbettino, Soveria Mannelli 2008, pagine 571
Prima guida storico naturalistica ed escursionistica al comprensorio dei monti Reventino-Mancuso-Tiriolo-Gimigliano, estrema propaggine sud-occidentale della Sila. Un territorio di media montagna sospeso tra la costa e l'interno, in bilico fra tradizione e modernità, ricco di luoghi incantati: boschi solenni, grandi canyon, forre fluviali, valli costellate di piccoli borghi, rovine di antichi luoghi di culto, epigoni di un arcaico mondo contadino e pastorale, una straordinaria tradizione di poesia dialettale ed in lingua. In predicato per divenire parco regionale. Con 570 foto a colori, 135 itinerari e la cartina dell'area. Prefazione di Fulco Pratesi.
Aspromonte, la montagna incantata
Laruffa, Reggio Calabria 2007, pagine 177
Omaggio fotografico e letterario alla più famosa e vituperata montagna italiana. Una montagna magnifica, invece, anzi immaginifica, dotata di foreste vastissime, alberi millenari e ciclopici, crinali eccezionalmente panoramici, valli arcadiche, macchie intricate, canyon tenebrosi, alte cascate. E, soprattutto, l'ultimo rifugio, arcaico ed identitario, della civiltà contadina e pastorale dell'Appennino. Una montagna divenuta giustamente parco nazionale. Con 250 foto a colori. Saggio introduttivo dell'autore. Volume di grandi dimensioni.
Calabria sublime, i paesaggi naturali della Calabria attraverso gli occhi di viaggiatori e descrittori
Rubbettino, Soveria Mannelli 2005, pagine 160
Prima, originale antologia di brani di viaggiatori e descrittori stranieri dedicati al paesaggio calabrese. Organizzata per grandi comprensori geografici, comprende le impressioni di 37 autori che, giunti in Calabria, soprattutto dopo il grave terremoto del 1783, per vedere gli effetti del sisma o alla ricerca di vestigia archeologiche, rimasero sbalorditi dinanzi alla bellezza ed alla grandiosità dei paesaggi calabresi. Con 48 foto a colori. Prefazione di Mauro Minervino. Saggio introduttivo dell'autore.
Foreste di Calabria
Grafiche Ghiani/Regione Calabria, Cagliari 2004, pagine 269.
Opera articolata, nello stesso tempo divulgativa e scientifica, dedicata ad uno dei patrimoni forestali più ingenti ed importanti d'Italia (oltre 450.000 ettari di estensione, che, con i rimboschimenti e le macchie in ricostituzione superano i 600.000 ettari e fanno della Calabria una delle quattro regioni più forestate d'Italia, insieme a Trentino-Alto Adige, Piemonte e Toscana). Si spazia dalla storia evolutiva alle caratteristiche di flora e fauna, dalle schede delle singole specie arboree alla letteratura dedicata ai boschi della Calabria, dalle tradizioni ai singoli, grandi comprensori forestali. Con 300 foto a colori. Volume di grandi dimensioni.
Gocce di rugiada, pensieri per la natura
Rubbettino, Soveria Mannelli 2004, pagine 97.
Piccola, preziosa raccolta di prose, versi, aforismi di autori d'ogni epoca e di qualunque parte del mondo dedicati alla bellezza della natura, al rapporto tra natura ed anima, alla tracotanza dell'uomo tecnologico, alla responsabilità dell'uomo etico verso il creato. Con foto a colori.
Montagne di Calabria
Rubbettino, Soveria Mannelli 2003, pagine 449
Prima guida storico-naturalistica ed escursionistica a tutte le montagne della Calabria: Pollino, Orsomarso, Catena Costiera, Sila, Serre ed Aspromonte. L'evoluzione storica degli habitat naturali, la geografia, la flora, la fauna, i problemi di conservazione, le proposte di sviluppo sostenibile. E poi la descrizione dei singoli massicci montuosi, delle loro peculiarità. Con 385 foto a colori, 83 itinerari, le cartine dei percorsi. Prefazione di Teresio Valsesia.
Calabria, mari, coste e fondali
Abramo, Catanzaro 2003, pagine 281
Il racconto del lungo litorale calabro: 780 km che fanno della Calabria la prima, tra le regioni peninsulari italiane, per lunghezza del perimetro costiero. Una varietà infinita di forme, ambienti, paesaggi, vegetazione, dalle scogliere vertiginose della Costa Viola, alle spiagge ciottolose e cosparse di pini d'Aleppo dell'Alto Jonio, dalle scogliere calcaree della Riviera dei Cedri, alle spiagge infinite e solitarie della Costa dei Gelsomini. E poi i fondali, tra i più ricchi e preziosi dell'intero mediterraneo, e l'immediato entroterra, tanto sconosciuto quanto bello. Con oltre 300 foto a colori (foto subacquee di Francesco Turano). Volume di grandi dimensioni.
Il Parco delle Serre
Rubbettino, Soveria Mannelli 2002, pagine 308
Prima guida naturalistica ed escursionistica al Parco Regionale delle Serre, massiccio di transizione tra Sila ed Aspromonte e per questo rimasto meno noto ai moderni. Ma la presenza nel suo centro della grande Certosa di Serra San Bruno, ci dice che non fu così in passato, quando non solo monaci e mistici vi trovavano rifugio, ma le Serre erano apprezzate per la straordinaria bellezza delle loro foreste, per la ricchezza delle acque, per i suoi paesaggi dolci e aspri nello stesso tempo. Con 250 foto a colori e 79 itinerari. Prefazione di Teresio Valsesia.
Elogio dello stupore, estetica, etica, sacralità della natura
Rubbettino, Soveria Mannelli 2001, pagine 93
Il libro introduce il lettore all'esperienza profonda dello stupore dinanzi al mistero della Natura. Un percorso di ricerca, fuori e dentro se stessi, una sorta di viaggio iniziatico dedicato a tutti coloro che non abbiano scacciato dal proprio cuore quella sottile follia che ancora consente di percepire i colori di un arcobaleno nel grigiore che ci circonda. Una piccola guida per capire il mondo senza "capirlo" del tutto, amarlo senza possederlo, stupirsi senza "stupirlo". Con foto a colori. Postfazione di Fulco Pratesi.
Il Parco Nazionale dell’Aspromonte
Rubbettino, Soveria Mannelli 1999, pagine 295
Scritto insieme ad Alfonso Picone Chiodo, il libro costituisce la prima e completa guida naturalistica ed escursionistica al massiccio montuoso più frainteso d'Europa. Divenuto tristemente famoso per i sequestratori ed i latitanti, l'Aspromonte è in realtà la montagna in assoluto più identitaria d'Italia. Con la sua morfologia accidentata, le sue cascate, i canyon, le foreste, le macchie, i panorami incomparabili verso il mare, i riti, le tradizioni, l'arte (non ultima la letteratura, che ha visto crescere in Aspromonte i maggiori narratori calabresi, primo fra tutti Corrado Alvaro), le vestigia di antiche civiltà, le sue sconosciute minoranze etniche. Con 230 foto a colori e 53 itinerari. Prefazione di Franco Tassi.
Il Parco Nazionale della Sila
Rubbettino, Soveria Mannelli 1999, pagine 283.
Prima guida naturalistica ed escursionistica completa alla più antica (almeno in idea, visto che la prima proposta di legge risale al 1923) area protetta della Calabria e dell'intero Mezzogiorno. La storia, la natura, la geografia di un altopiano esteso oltre 100.000 ettari, citato perfino da Virgilio per le sue selve immense e grandiose. Un "Grande Nord del Sud", come lo stesso autore lo ha definito, per l'aspetto insolito delle estese foreste di pini, abeti e faggi racchiuse nel cuore del Mediterraneo. Con 240 foto a colori e 90 itinerari. Prefazione di Franco Tassi.
Sui sentieri dell’Orsomarso
Il Coscile, Castovillari 1995, pagine 189
Prima guida naturalistica ed escursionistica completa allo storicamente meno noto dei comprensori montuosi calabresi, quei Monti dell'Orsomarso (o Dorsale del Pellegrino) che, fino ai primi anni Settanta erano stati lambiti solo da pochissimi viaggiatori, ma che, per i loro straordinari valori di wilderness (letteralmente "selvaggità") sono divenuti famosi, a tal punto dall'esser stati ricompresi, per quasi 90.000 ettari, nel Parco Nazionale del Pollino. Con 180 foto a colori, 41 itinerari e la cartina dei percorsi. Prefazione di Franco Tassi.
Calabria verde
Abramo, Catanzaro 1993, seconda edizione 1996, pagine 263
Prima guida naturalistica ed escursionistica completa alla natura della Calabria. Una storia dell'evoluzione della natura calabrese, una descrizione dettagliata dei suoi paesaggi, della sua geografia, delle sue bellezze, delle aree protette, della flora, della fauna e dei problemi di conservazione. Con 80 foto a colri, 58 itinerari ed una grande carta geografica della regione. Opera divulgativa e scientifica nello stesso tempo che nasce per i lettori ma che è anche un indispensabile strumento didattico. Prefazione di Franco Tassi.
Calabria immagini della natura
Abramo, Catanzaro 1992, seconda edizione 1999, pagine 233.
Il racconto della natura calabrese, attraverso la sensibilità di un attivista della tutela ambientale, per grandi comprensori montuosi e marini. Il libro nasce nelle foreste, sui monti, nei fiumi, nei mari di una Calabria arcaica, mitica, primordiale, frutto di oltre vent'anni di escursioni, arrampicate, calate in grotta, con ogni condizione atmosferica ed in ogni periodo dell'anno. Ritrae il volto più autentico di una regione spesso associata a catastrofi, arretratezza, saccheggi, e che invece racchiude uno scrigno prezioso di bellezze naturali, crogiolo dei più bei paesaggi d'Italia. Con 300 foto a colori. Prefazione di Fulco Pratesi. Volume di grandi dimensioni.